New Review | Ananda Mida – Karnak

 

Ananda Mida – Karnak

Dolce come miele colato è Aniulos che apre le danze di questo EP dal vivo degli Ananda Mida. Le chitarre di Matteo ed Alessandro tendono ad accarezzare e non a colpire dritto in faccia.

La band è nata sotto il segno dell’improvvisazione e della jam e si sente in ogni afflato, sin dai tempi di Anodnatius. Con lo stand-by di due anni da Cathodnatius, date le condizioni in cui viviamo, non sono rimasti con le mani in mano ed hanno ripreso le registrazioni di Treviso e Mirano per ricordarci che loro esistono. Inoltre ci regalano due perle grezze con ospiti eccezionali.

La prima è Jam with Mario che vede il buon Mario Lalli (Fatso Jetson, Yawning Man e Dio solo sa quanti altri progetti ancora…) spassarsela alla grande tra ritmi funk e groove irresistibili. Si sente il profumo di Desert Sessions ma anche una funkitudine alla Sly and The Family Stone dove bianco e nero si mescolano in maniera equivalente.

L’altra, The Pilot, con una vecchia conoscenza: Conny Ochs. Qui siamo imprudentemente alle soglie dell’arena rock anni Ottanta, ma i nostri si salvano iniettando massicce dosi di sostanze psicotrope, di cui, crediamo, si nutrono.

Il risultato rimane godibilissimo e fa luce su quanti e quali territori si muoverà in futuro questa band meritevole di essersi riappropriata della musica in forma viscerale e comunque divertente.

L’EP è disponibile in vinile deluxe 180g con screen-print dorata hand-made sul lato B (opera di La Scatola Nera) e artwork di Eeviac, ovviamente via Go Down Records.

<a href="https://godownrecords.bandcamp.com/album/karnak-ep">Karnak (EP) by Ananda Mida</a>

Eugenio Di Giacomantonio

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